lunedì 22 dicembre 2008

Tango update 2009


A tutti i lettori del blog ed agli appassionati di tango auguro per il 2009 un felice "tango update".

Un vero "tango nuevo" che riscopra il gusto antico di ritrovarsi in milonga per il gusto dell'incontro senza l'inutile ingombro di passi e figure fine a sè stessi. Per un tango che privilegi la comunicazione e la condivisione sulle onde della musica. Per un tango che riscopra i valori tradizionali e che si affranchi dalla commercializzazione delle passioni. Un tango sincero, lontano da etichette e divisioni.


Il tango è dei tangheri e cresce così com'è il loro modo di sentire: ai più esperti è demandata la responsabilità di guidare questo sviluppo. Un augurio a tutti i più bravi tangheri italiani per non dimenticare le difficoltà e l'entusiasmo delle prime lezioni, dei primi balli, delle figuraccie e delle emozioni vissute in milonga; per incoraggiare i nuovi appassionati e per aiutarli a crescere. Un augurio particolare a tutti i maestri perché non insegnino solo dove e come spostare i piedi ma sappiano anche trasmettere come incontrare l'altro.

Dopo tanti anni di ballo e dopo aver appreso innumerevoli figure, ho iniziato ad apprezzare il tango come strumento per godere della musica, dell'incontro e della comunicazione.
Auguro a tutti i principianti del 2009 di avvicinarsi da subito all'essenza del ballo senza perdere tempo in inutili autocelebrazioni.

Il tango, per essere proprio, deve essere per l'altro. Tete, maestro e grande milonguero, ai suoi allievi domanda: "perché balli tango? e come vuoi che si senta la persona che balla con te?" E lo domanda con più di 50 anni di tango alle spalle!

Senza pensare ad un tango già pronto e confezionato, aggiungereste altro all'update 2009?
Auguri di buon Natale e di un sereno anno nuovo a tutti i tangheri e in particolare a chi ha onorato il blog con i suoi commenti: dori, farolit, ilprimopasso, controtango, fra, niky, alessandro, mara, lulamiao, ecc..
(foto di laffy4k)